di 1825marcolino [user #42476] - pubblicato il 02 aprile 2016 ore 17:10
Carissimi accordiani,
vi sottopongo il dilemma che mi attanaglia da qualche mese e che, oramai, si sta facendo stressante ed impellente.
A dicembre comprai una Line 6 HD500 sicuro di poter risolvere il problema 'amplificatore' una volta per tutte. La mia immaginazione vedeva un mondo fatato in cui, con ore ed ore di smanettamente per singolo suono, potessi finalmente portarmi appresso chitarra e pedalierina senza dipendere più da nessun amplificatore... ma sfruttando il PA del cantante della mia band. Nulla di più sbagliato. Dopo due mesi (dico: due mesi!) di suoni in cuffia ho deciso, in febbraio, di provare la pedalierina in sala prove. Quesi cremosi, perfetti suoni casalinghi si trasformarono in pochi secondi in 'quei suoni che avevo a 14 anni, quando non avevo idea di cosa significassero le scritte treble, gain, sustain'!
Superata la depressione post-febbraio ho pensato, per far fronte alle tante serate che abbiamo con la band, in giro per tutta la Sicilia (spesso venerdì e sabato della stessa settimana... e io la domenica spesso lavoro!), di comprare un amplificatorino che possa fare al mio caso. Ho letto parecchio negli ultimi giorni circa il Blues Junior di mamma Fender ma ancora alcune cose non mi sono chiare. Per questo mi rivolgo a voi:
1) Suono in una tribute band Coldplay: non ho mai provato il Blues Junior (premessa)... potrebbe avere una pasta sonora utilizzabile oppure dovendogli tirare il collo (a causa del suo basso wattaggio) diverrebbe tutto poco cristallino?
2) Consigliate di suonare comunque senza microfonarlo (o usare una DY) anche per locali di grandezza media oppure la sua efficacia è limitata ai localiveramentepiccoli?
3) In alternativa: cosa potrei fare per avere una soluzione portable e lightweight?
Mi affido a chi ha più esperienza e più pazienza di me...