Aleksandr Nikolaevic Skrjabin
Finalmente dopo quasi un mese di attesa è arrivato lo scatolone dei cd acquistati in internet(la gente muore,i parenti liberano i locali e regalano ai rigattieri gli oggetti appartenuti al morto,in questo caso cd un tempo gelosamente custoditi vengono svenduti in blocco per pochi euro e che il sottoscritto ..deontologicamente raccatta)Stavolta nello scatolo ho trovato, tra gli altri, i cd di tutte le sinfonie di Skrjabin eseguite dalle orchestre russe... Le mie sinapsi non riuscivano a focalizzare questo compositore.
Li ascolto,seguendo le direttive del Francesco De Sanctis secondo il quale per apprezzare appieno un prodotto è opportuno ignorarne l'autore ;nel caso della musica anche il mondo dell'esecuzione e della registrazione avendo noti gli usuali parametri della riproduzione.
Le grandi sinfonie hanno la capacità di creare un film e farcelo vivere in maniera personalizzata anche attraverso le proiezioni interiori;meglio del surrealismo e di tutti gli altri stilemi contemporanei riescono a penetrare nei nostri vissuti e a farne punto di partenza per condivisioni e creazioni esistenziali.
Ascoltando le sinfonie di Skrjabin ho condiviso dolore,amore,morte,i grandi slanci e le grandi passioni dell'uomo nonchè le domande che da sempre riempiono la nostra esistenza:chi siamo,da dove veniamo. La musica ci ripropone l'uomo nella sua essenza, i contenuti sono espressi utilizzando tutta la scienza musicale a sua disposizione e generano in automatico le forme sintetizzando e stigmatizzando il suo periodo storico;questa è grande arte.
Le Sinfonie ascoltate:
Sinfonia n. 1 op. 26 in Mi Maggiore (1900) Sinfonia n. 2 op. 29 in Do minore (1903) Sinfonia n. 3 op. 43, "Il Poema divino" (1905) Sinfonia n. 4 op. 54, "Il Poema dell'estasi" (1908) Sinfonia n. 5 op. 60, "Prométhée, Le Poème du Feu" (1910)
Moscow Symphony Orchestra;Dir. Igor Golovschin
Riferimenti biografici:http://it.wikipedia.org/wiki/Aleksandr_Nikolaevi%C4%8D_Skrjabin |