Scrivo poco ultimamente, in altre faccende affaccendato e non ultima la nostra nuova Band che mi tiene parecchio occupato, ma dopo un primo maggio così... strano, ho pensato che mi andava di scrivere e farvi sentire qualcosa, una cover di una Band, all'epoca si chiamavano "Complessi" i Rokes che risale al lontano 1965, traccia che abbiam registrato in un momento di puro cazzeggio,
Tornando al 1° Maggio (festa del lavoro) mi rivolgo in particolar modo ai più giovani perchè credo sia importante ricordare che non è sempre andata così male e se c'è stato un tempo migliore, sicuramente prima o poi quel tempo migliore ritornerà ma certo, molto dipende anche da noi.
C’è stato un periodo in cui ancora non esistevano tanti oggetti e tecnologia che adesso invece ci sono e di cui assolutamente non potremmo più fare a meno e che anzi, addirittura ogni tanto ci fanno pensare a come sia stato possibile vivere senza. E i telefoni avevano la rotella forata per fare il numero...
Ascoltavi la musica sui dischi in vinile e avevi la macchina invasa di musicassette, alcune ingiallite dal sole e dal calore.
Insomma in quel tempo lontano mancava tanto, tantissimo di quel che c’è oggi e che è a portata di mano per tutti.
Però in compenso c’era in abbondanza una cosa che da un po’ di tempo è sparita: la speranza, che forse a pensarci bene è più importante di tanti aggeggi tecnologicamente avanzati.
Oggi manca la speranza nel futuro che pian pianino c’hanno abituato a non avere più.
A quel tempo c’era ogni giorno musica nuova, quasi ogni giorno una nuova band sfornava qualcosa che non s’era mai sentito prima, c'era sempre qualcuno che si inventava suoni nuovi, nuovi modi di pensare di vivere e di guardare al futuro, la gente, i giovani erano convinti che avrebbero cambiato il mondo.
Certo non ci siamo riusciti, ma almeno c'abbiamo creduto.
Quel periodo io lo chiamo: Quando avevamo i capelli...