Anzio
All'orizzonte Circe distesa
pensa in solitudine,
il gelido azzurro accarezza
il volto di pietra.
Arancia incandescente
si spegne nel manto argenteo
che lambisce la distesa dorata,
ragazzino testardo.
Bronzeo Nerone addita l'infinito
mentre lui ragazzino testardo,
scalfisce i suoi antichi fulgori.
Il saluto indimenticabile dell'azzurro
canta remotamente
Marracino Lorenzo
Questa è una poesia che ha scritto mio figlio sulla nostra cittadina: Anzio......ha fatto una fotografia senza usare macchinette digitali ma con le parole, e pensare che ha solo 9 anni e mezzo.....speriamo che non mi diventi come Leopardi HEHEHEH!!!! ;-))