Situazione: sono ad un incrocio, ho la precedenza quindi vado a dritto, ma sto attento anche alla mia sinistra che i pirati sono sempre in agguato difatti una tizia in altre faccende affaccendata mi mette sotto(si difende: "non ti avevo visto!" siccome son piccolo), fortuna che io freno tempestivamente e così la tizia ha preso solo la parte anteriore della povera bicicletta, che ora forma una angolo di 90° con quella posteriore.
Io sono un ciclista amatoriale, da città, di quelli per nulla sportivi e cerco sempre di muovermi in bici(tempo permettendo) abito in collina ma ci provo, per vari motivi: mi piace stare all'aria aperta, non sopporto l'inquinamento e difatti non ho il motorino e solo la sera mi faccio accompagnare in macchina. Ma tutte le volte che ho a che fare con gli automobilisti mi scoraggio: quelli che ti suonano perchè vai troppo lento, quelli che con il suv occupano due corsie e quando ti sorpassano sei costretto ad andare sul marciapiede, quelli che maledicono tua mamma i tuoi nonni e tutti i tuoi antenati perchè a dir loro occupi "tutta la strada". Le città sono sempre più invivibili in parte perchè la gente è maleducata ed egoista, in parte perchè non fanno neanche 500m a piedi, in parte perchè mancano mezzi pubblici, piste ciclabili ecc...fatto sta che i ciclisti sono una razza in estinzione, e a rimetterci siamo tutti http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_gennaio_26/smog-rapporto-crosignani-1602349788587.shtml
Morale della favola?Mi sono fatto solo qualche graffio, ma chi ne ha voglia di rischiare la vita in bicicletta?