Con moglie a Venezia, Nino Smeraldi aveva appena lasciato Le Orme.dove vi era una tipica, accerima gara di "chitarra vs Hammond a due Leslie". Torna a casa da un tour e fa sapere nel giro dei musicisti che si è messo da solo e cerca gente per essere la sua band, Re Mida. Le aspettative erano ovvie: Dischi di Platino! Da qualque parte nel tour di Le Orme del caso incontra un cantante austriaco, Hans Triebnig, che pure lui è uscito da un gruppa pop con l'intenzione di cantare alla Led Z, Purple e un sacco di musica USA. Vengo chiamato, arruolato senza aver suonato una sola nota. Il commento era: "stranissimo, Nino con un secondo chitarrista? Non lo si vede"! Dunque, reclutati basso, batteria e percussioni, eravamo pronti a chissache... Nino ha fatto un miracolo:
Conosce il boss della Montarbo e questo ci mette a disposizione un gigantesco impianto voce da stadio! La ragazza di Hans ci ha messo a disposizione una remota abitazione in una sperduta valle austriaca dalle parti di Skt Magrethen, vicino a Skt Canzian. Eravamo in altezza, suonando all'aperto e a tutto volume c'era l'eco della valle sottostante a sbalordire. Un patch vero Mountain Valley Echo non credo ci sia ancora!
L'unico veramente non-standard della faccenda è importante! Si suonava assolutamente solo jams e Hans era bravissimo inventando testo e linea melodica (si fa per dire) con musica Flower Power psichedelica e niente blues 12 misure. Nino aveva un Pianet Hohner "student", ma non ne era fiero. La sorgente delle note erano lamelle stile armonica a bocca e tastiera corta. Non voleva farmelo farmelo portare, di nuovo senza suonare una sola nota da convalidare, me lo fa portare. Col Binson a palla, facevo tappeti di accordi potendo estendere il sustain. Da synth.
Abbiamo suonato ufficialmente in un club di Klagenfurt - i managers convocati hanno subito detto "non crediamo ci potrà essere interesse per voi, improvvisando e senza hits fissi". La moglie ci ha portato a casa e il boss della Montarbo a prendersi l'impianto, nella valle. Ci ha detto "cari ragazzi, vi avevo chiesto di farmi un rapporto, un vostro giudizio... qual'è"? Una CATERVA di commenti negativi ma anche suggerimenti positivi - avendo suonato sul quell'impianto ogni giorno, per ore, potevamo analizzare in dettaglio |