Jimi Hendrix. The Place They Can Make Us Believe In
di EdoFrasso [user #13197] - pubblicato il 22 settembre 2007 ore 11:52
EdoFrasso scrive: Ecco qua, signori, il mio omaggio al genio di Seattle. Buona lettura...Era la fine del 1970 quando Hendrix decideva di porre fine anche al progetto della Band of Gypsys. Il mancino di Seattle era consumato nel profondo da demoni e fatiche. Erano emersi nell’ultimo anno e mezzo giganti dell’hard rock, dai Led Zeppelin, ai Deep Purple, e stava venendo fuori una band dal sound di spaventosa energia di nome Black Sabbath. I nuovi gruppi erano la nuova leva del Rock, ma attendevano con riverenziale ansia la nuova fatica artistica del re della sei corde. La stampa musicale insinuava continuamente, viste le ultime apparizioni in pubblico visivamente provato, che il celebre chitarrista era finito artisticamente, e che fosse il caso che si ritirasse. Un paio di volte rischiò il collasso a causa delle droghe. Mai stampa fu più crudele con un artista di così gran spessore.