La scelta di una chitarra acustica non è mai facile e quindi è necessaria una prova sul campo. Quello che però si puo tentare di fare è dividere le chitarre per livelli legati in particolar modo al budget.
Ovviamente ci sono chitarre con rapporto qualità prezzo ottimo e quindi il budget non dice tutto però un minimo di ordine vorrei tentare di farlo e poi chiedo, a chi ha voglia, di arrichire con commenti e risposte questo mio tentativo forse vano.
Possiamo dividere il mondo delle acustiche in quattro ivelli
- entry level
- medium low level
- medium high
- high level
Entry Level (fino 300 euro) Chitarra ovviamente alla nosta portata le giapponesi e coreane. Ibanez, Yamaha su tutte hanno modelli intorno ai 300 Euro anche dotate di buone amplificazione. Anche le Takamine presentano modelli della Serie G ed EG che coprono questa fascia (serie 200,300). Le coreane Cort e Crafter hanno modelli su questa fascia che se la battono bene con le giapponesi. Per finire perchè non ricordare una delle aziende leader italiana la mitica EKO che pensate distribuisce la MARTIN in italia. Ha chitarre economiche ma di qualità come le mitiche Rangers 6 e 12 corde e le nuove Eko Mia, per citarne alcune. Anche le americane Washburn e Epiphone hanno modelli in questa fascia.
Medium Level (300-600 euro) Le coreane Cort e Crafter presentano modelli molto interessanti anche con legni masselli intorno ai 400-600 Euro. Alcune Cort (MR740, CJ10 ) hanno il sistema Fishman Plus (piezo + mic). Le Crafter sono interessanti la serie Pro GAE15,18,21....) esteticamente tra le più belle. Modelli interessanti anche per la canadese Seagull (gabbiano) che comincia a muovere i passi in questa fascia con amplificazione Godin. Anche la Takamine si difende bene con la serie EG500. La Yamaha con la serie LL, la Ibanez con la serie AW massello non sono affatto male.
Medium - High (600-1200 euro) Qui la concorrenza è molto alta e quindi si necessita la prova in pista per le varie marche. La Seagull serie S6+CW ha molti amatori. La tedesca LAKEWOOD presenta ottime chitarre pseudoartiginali dai 1000 Euro in su. La Takamine la serie Natural e Super Natural. Si trovano anche modelli base MARTIN (serie DCX1E) e Taylor (serie 100 e 200). Ma ha senso spendere tanto per un modello economico di marche blasonate? Si paga più il fascino e la marca o la qualità della chitarra?
High (da 1200 euro in su) MARTIN, TAYLOR, GIBSON, GUILD, LARRIVEE e modelli top della LAKEWOOD sono il massimo che uno puù avere anche se la TAYLOR sono molto costose e si paga molto anche il nome. Stiamo oltre le 1200 Euro ma per modelli massello si sale ancora oltre. Ovviamente anche marche più commerciali possono avere modelli di punta, come la Takamine Keystone e Santa-Fe. L' Australiana MATON (225C, 325C ) presenta a detta di molti il miglior rapporto qualità prezzo.
io ho avuto dai 16 ai 41 anni di vita la possibilità di possedere e provare chitarre nei primi tre livelli e devo dire che sotto i 600 euro Yamaha, Cort, Ibanez sono ottime chitarre. Ho posseduto anche Martin DX1 e Taylor 210 e devo dire che anche se si paga molto la marca sono delle belle chitarre che non deludono.
Ovviamente quello che ho scritto è una mia visione e quindi non è verita. Ma la verità, come disse un famoso personaggio del passato, non è di questo mondo!!!
E poi non ho potuto per motivi di lunghezza e di tempo altre marche e quindi chiedo a chi ha avuto la pazienza di leggere fino alla fine di elencare marche modelli che possono essere inseriti nei quattro livelli. Grazie!!!