Ho recuperato dai recessi del ripostiglio un violino Lark, made in China, comprato nel 1971 per 18,000 lire e subito dimenticato (anzi, usato da mio cognato per esperimenti su vernici 'natural' per chitarra).
Così ho scoperto che il violino ha l'anima (soundpost in inglese, che banalità), un cilindro di abete di 6mm di diametro che deve essere inserito dentro il violino in ua posizione ben precisa.
L'anima del mio vecchio Lark non sapevo nemmeno che ci fosse e stava messa obliquamente, fermata con due punti di colla, nel posto sbagliato.
Così mi sono costruito un Soundpost setter (il più grande nella foto; il più piccolo è il modello commerciale cui mi sono ispirato) con un ferro da appendiabiti e una guaina termorestringente. E, con grande soddisfazione, sono riuscito a mettere l'anima nel posto giusto, ovviamente senza colla e con le venature a 90° rispetto al top. Con la sordina, il vecchio violino cinese ha un suono accettabile. Monterò corde Dominant, per farmi perdonare di averlo dimenticato per tanto tempo.