di FBASS [user #22255] - pubblicato il 31 agosto 2014 ore 00:50
Ieri 29 agosto 2014, a soli 67 anni, ci ha lasciato per infarto ad Hilo un altro mito del 4 corde, Glenn Cornick, nato a Barrow-in-Furness il 23 aprile del 1947, lo storico primo bassista dei Jethro Tull, gruppo rock progressivo originario di Blackpool in Inghilterra, lui che con il leader e polistrumentista Ian Anderson ( al cui flauto traverso, con i suoi giri di basso, creava il tappeto ideale ), con il batterista Clive Bunker ( oserei dire portentoso ed incisivo ) ed il chitarrista Mick Abrahams ( che sfruttava il tappeto creato dai due della sezione ritmica per scivolarci sopra con i suoi assoli ), diedero alla luce il primo album degli stessi Jethro Tull intitolato “This Was”, nel lontano 1968. Glenn Cornick rimase nel gruppo fino all’uscita del terzo album intitolato “Benefit” che molti ritengono il miglior album del gruppo, superiore perfino ad “Aqualung”, anche se quest'ultimo è da tutti considerato una pietra miliare del rock, ed anche se il loro primo vero successo fu "Stand Up" nel 1969. Se ne andò via nel 1970 ed i veri motivi non sono stati mai molto chiariti, si suppone che possa essere nato qualche attrito con Ian Anderson, da sempre capriccioso e portato poco alla diplomazia. Glenn Cornick formò successivamente i Wild Turkey, un gruppo che risentì poi dell’influenza Jethro Tull, ma che diede allo stesso Glen Cornick la possibilità di esprimersi anche come compositore, cosa negatagli al tempo dell'altro succitato più famoso gruppo dei Jethro Tull, ma militò anche in altri due successivi, Kartago e Paris, nei quali si mise in luce soprattutto come strumentista. Nello stesso anno dell'abbandono sposò Judy Wong, una statunitense, e si spostò prima a Berlino per stabilirsi solo in seguito negli Stati Uniti, dove incontrò Bob Welch, ex componente dei Fleetwood Mac, con cui ha lavorato poi fino al 1977, anno in cui Glenn Cornick abbandonò per un decennio circa il mondo della musica, diventando manager di un'impresa alimentare. Successivamente negli anni ’90 rimise in piedi i Wild Turkey e partecipò anche a numerosi tributi ai Jethro Tull e fu impegnato musicalmente in diversi progetti musicali ( lavorando anche con alcuni componenti dei vecchi Wild Turkey ) con i quali pubblicò altri tre album. R.I.P. bassman di quei mitici '60 che preferivi i bassi della Gibson, ti ho sempre visto con quelli, anche con un EB 3, io che mi potevo permettere solo un EB 0: