Recentemente il motivo di una fastidiosa vibrazione era dovuto a un dado di fissaggio di una meccanica leggermente allentato. Questo dell’allentamento dei dadi è fenomeno abbastanza frequente ed è dovuto alle vibrazioni di cui la paletta è sede importante. Controllare di tanto in tanto, anche semplicemente con le dita, il buon serraggio (non alla morte) è buona cosa, anche quando il problema non si presenta con l’evidenza di un rumorino.
Altre volte a provocare il buzz può essere un fret leggermente sollevato, spesso in prossimità del bordo tastiera. È un problemino mica da ridere che qualcuno risolve, si fa per dire, con una leggera limatura che abbassi il tasto. Altri usano una goccia di colla epossidica da far scivolare all’interno del canaletto (operazione pericolosa per una futura estrazione del tasto). La cosa giusta è farlo sostituire da un liutaio e di capire cosa può averne provocato la fuoriuscita.
Le due cause più frequenti di buzz sono: un’azione troppo bassa per il calibro di corde montate o una una leggera convessità della tastiera, probabile sintomo di un tendimanico che tira troppo, magari regolato per un precedente set di corde dal gauge più consistente. Che fare? Le due azioni più semplici in questo caso consistono nel dotare lo strumento di corde dal calibro più robusto o di allentare il tendimanico. In modo che esso acquisti quel leggero relief (concavità) nella zona del 5°/7° tasto.
A voi: che problemi di buzz avete avuto e come li avete individuati e risolti?