di FBASS [user #22255] - pubblicato il 02 dicembre 2012 ore 20:10
Palando del 1969 nel mio precedente diario, mi è venuto in mente questo triste episodio ( ne ho già parlato superficialmente nel diario relativo al "Magical Mistery Tour")
Parlando del 1969 nel mio precedente diario sugli Hells Angels, mi è venuto in mente questo triste episodio ( ne ho già parlato superficialmente nel diario relativo al "Magical Mistery Tour"), avvenuto la sera del 9 agosto del 1969, nella villa di Cielo Drive a Beverly Hills, California, di proprietà del regista Roman Polanski, marito dell'attrice Sharon Tate, assassinata quando era oltre l'ottavo mese di gravidanza da una delle donne seguaci di Charles Satana Manson, Susan Atkins, che fu accusata di averla uccisa ed infierito sul suo cadavere con 16 coltellate; sotto ho inserito le foto sia di quest'ultima, a destra, che del capo della setta, Charles Manson, a sinistra, detto "Satan Manson" ( quest'ultimo dichiarò in seguito di essere stato un fan dei Beatles e di essere lui stesso un ottimo chitarrista ). L'adolescenza di Manson risulta costellata da violenze, fatte e subite, di una misera infanzia da figlio illeggittimo nato da madre scappata di casa ancora sedicenne, compreso violenze sessuali subite in carcere. Charles Manson era considerato un leader religioso, oltre che morale, dai suoi seguaci, quelli della "The Manson Family" fondata nel 1967, quando decise di diventare un musicista hippy ( aveva avuto lezioni in carcere da un detenuto più anziano di lui, ma un suo brano, Cease to Exist, fu nuovamente arrangiato dai Beach Boys, che lui aveva conosciuto in occasione del fatto che il batterista degli stessi aveva dato un passaggio a due ragazze della Family che facevano autostop ). Egli affermava poi di essere la reincarnazione di Gesù Cristo e di Satana insieme e i suoi adepti gli erano molto devoti considerandolo un "Guru" ed erano anche affascinati dalla sua capacità di parlare alla gente, ma anche dalla sua chitarra, poi si consideravano tutti degli "hippys" ( Manson era riuscito a raccogliere intorno a se circa 50 giovani adepti, tutti con un'esistenza difficile alle spalle, a San Francisco in California, durante la Summer of Love, sia ragazzi che ragazze); però tutti i membri del gruppo differivano dai "comuni" hippy per il palese e dichiarato disprezzo che provavano nei confronti dei negri di cui lui, il capo Charles Manson, temeva la vittoria sui bianchi in una futura guerra interraziale, ma che loro, i prescelti della Family, avrebbero in seguito preso il comando, cioè teorie affette da pura paranoia !. La secondo foto sotto è l'immagine delle donne della stessa setta satanica :
Sharon Marie Tate (nata a Dallas il 24 gennaio 1943, uccisa nella sua villa di Cielo Drive, Beverly Hills, il 9 agosto 1969) incominciò recitando in alcuni piccoli ruoli alla televisione, prima di iniziare la sua carriera cinematografica. Apparve in alcuni film principalmente incentrati sulla bellezza ed in seguito ad alcune recensioni positive della critica per i suoi ruoli in commedie televisive, fu acclamata come una delle novità più promettenti di Hollywood. Poi la celebrità raggiunse l'apice in seguito al matrimonio con il regista franco- polacco Roman Polanski, lei era la prima delle tre figlie di Paul Tate, ufficiale dell'esercito, e della moglie Doris. All'età di sei mesi, Sharon Tate vinse già il "Miss Tiny Tot of Dallas Pageant", da ragazzina sognava di studiare psichiatria e aveva anche intenzione di partecipare al concorso di "Miss Washington" nel 1960, ma il padre Paul Tate fu trasferito in Italia e portò la sua famiglia con sè. Dopo il suo arrivo a Verona ( andò ad abitare in una villa in Via della Pace n°13, nel quartiere "Pindemonte" in zona Borgo Trento ) le sue foto apparvero sulla copertina del giornale militare "Stars and Stripes" ed anni dopo, quando iniziarono le riprese vicino a Verona del film Barabbas, Sharon ebbe modo di parteciparvi come attrice secondaria, ed in questo ruolo la vide l'attore Jack Palance che fu molto impressionato dalla sua bellezza e dalle sue buone attitudini alla recitazione. Ma lei voleva continuare i suoi studi e tornò negli USA da sola. Fatto questo breve preambolo, veniamo al suo omicidio, quel giorno, il 9 agosto 1969, per pranzo aveva invitato due amiche, l'attrice Joanna Pettet e Barbara Lewis, confidando loro il proprio disappunto per il ritardo da Londra del marito Roman ( lei era arrivata giorni prima, il 20 luglio, via mare con la Qeen Elizabeth 2° ), nonostante che questi nel pomeriggio le avesse fatto una telefonata per confermare il suo arrivo il 12 agosto, in tempo per il parto. Le telefonò nel pomeriggio anche la sorella minore Debra per chiederle se lei e la loro sorella Patty potevano trascorrere la notte con lei, nella sua villa a Cielo Drive, ma Sharon non accettò, avanzando, come motivazione del rifiuto, il fatto d'essere molto stanca ( e questo salvò le due sorelle da morte certa).Quella stessa sera Sharon Tate, al ritorno dal ristorante "El Coyote" ove aveva cenato insieme agli amici Jay Sebring, Wojciech Frykowski e Abigail Folger, fu assassinata nella propria villa ed oltre a lei persero la vita anche Folger, Sebring e Frykowski, più un certo Steven Parent, tutti uccisi dai membri della "Charles Manson's Family" ( L’obiettivo a Cielo Drive era di uccidere Terry Melcher, figlio di Doris Day, ma lì trovarono Sharon Tate, nuova proprietaria, usarono il suo sangue per scrivere oscenità varie ed epiteti quali "Pig", maiale, da notare che Piggies è anche il titolo di una canzone dei Beatles , sulle porte e sugli specchi dei bagni, su uno venne scritto Helter Skelter, l'espressione inglese "helter skelter" indica i grandi scivoli di forma elicoidale dei Luna Park, interpretata da Manson forse come "arrivo del caos" e "fine del mondo", anche questa poi è il titolo di una canzone dei Beatles; il giorno dopo furono uccisi anche l'imprenditore Leno LaBianca e sua moglie Rosemary, i due furono colpiti da più di quaranta colpi alla testa, inferti con una forchetta, anche quì sulle pareti venne scritto “Death to Pigs” , morte ai maiali, col sangue delle vittime sul frigorifero, in cucina ,venne invece scritto, con una storpiatura grammaticale, sempre "Healter Skelter"). La cronoca dell'epoca riporta che i corpi furono scoperti, massacrati soltanto il giorno dopo da Winifred Chapman, la cameriera di Sharon Tate ( quest'ultima, come riporta il referto redatto dal Coroner, fu pugnalata 16 volte e cinque delle ferite risultarono mortali ). Sulla scena del delitto, la polizia trovò anche il corpo di un giovane, più tardi identificato come Steven Parent, ucciso a revolverate nella propria auto, parcheggiata sulla strada, in un vano tentativo, fallito, di fuga ( forse aveva assistito al crimine ). Sharon Tate fu seppellita con tra le braccia il figlio, non ancora nato e già morto assassinato, Paul Richard Polanski, al Holy Cross Cemetery, a Culver City, in California. Ecco qualcosa di lei e dei suoi assassini: