Ciao boys, proverò a fare un piccolo confronto trà queste due piccole ma valide e comodissime macchine digitali.
Premetto che ho avuto line6 m13, m9 ed ora ho l’m5 e solo da questo si può capire che è un aggeggio che mi piace, con l’m9 avevo davvero trovato la dimensione giusta fino a quando non è arrivato lo zoom g3 che avevo preso per infilare nella saccoccia quando non avevo voglia di portare tutta la pedalbord.
Avevo avuto un esperienza con un multieffetto preamp della zoom qualche anno fa e giurai che non avrei avuto più a che fare con questa marca perché dire che i suoni erano agghiaccianti è un complimento.
Gli ho dato un'altra possibilità e queste sono più o meno le mie impressioni di suoni a confronto con l’m9.
Non entrerò nei dettagli tecnici perché ci sono i manuali d’uso, piuttosto sarà un confronto abbastanza veloce trà i suoni.
Partiamo con overdive e distorsioni, per questo uso un ts9 e un t rex dr swamp quindi non utilizzo quelli dei multi effetti comunque trà i due vince lo zoom, suoni più reali e migliori le dinamiche, soprattutto i fuzz sono fatti davvero bene, più gestibili del line 6 e più silenziosi, l’m9 ne ha uno davvero fico che è il suboctave fuzz che sullo zoom non si riesce ad ottenere molto bene però in totale vince lo zoom.
Sezione filtri, devo dire che il motivo principale per la quale ho deciso di mettere lo zoom nella pedaliera sono proprio i filtri, sono fichissimi, assai più gestibili e fatti meglio dell’m9 che a volte ti spaccano i timpani da come sparano, anche l’auto wah è fantastico, nel line 6 insieme ad i filtri ci sono anche i synth che sono una figata ma è molto difficile gestirli, comunque anche lo zoom ha qualcosa del genere, non molti come il suo rivale però li ha, vince lo zoom
Sezione modulazioni, qui la cosa è più complessa nel senso che potrei alla fine dare un pareggio però diciamo che l’m9 ha qualcosa in più tipo l’effetto leslie/rotary che io adoro, lo zoom non c’è l’ha e non si ottiene bene neanche dal chorus che è una cosa che si fa, il ring modulator è meglio sul line6, l’m9 ha più scelta dello stesso effetto, non c’è solo un chorus un phaser ecc.. ne ha diversi, nello zoom solo alcuni, comunque alla fine può essere anche un bene che ci sia meno scelta, diciamo che sulle modulazioni la qualità è molto buona da entrambe le parti ma con l’m9 ho un paio di effetti che adoro e che sono migliori dello zoom quindi vince il line6 ma è un pareggio più che una vittoria, non so se è chiaro ah ha.
Sezione delay/reverb, quando ho venduto l’m9 ho preso lo zoom, l’m5 ed il tc electronic flashback ed i delay li prendo li, detto ciò anche in questo reparto l’m9 ha molta più scelta che qui faccio vincere perché mi sembra migliore, soprattutto sui delay, sui reverberi se la giocano ma vince l’m9 sebbene anche di là siano fatti bene, comunque uso il flashback per i delay e il problema non si pone, per il reverberi uso comunque l’m9.
Poi ci sono molte altre cose tipo compressori, boost, eq, per farla breve direi che questa parte và allo zoom apparte l’eq che và all’m9.
Il g3 ha anche tutta la sezione cabinet che l’altro non ha e quindi il problema non si pone, anche perché mettendo tutto in input come faccio io, se usi una simulazione di un cabinet non puoi altro che peggiorare il suono, andrebbe provato su un impianto cosa che non ho ancora fatto.
Lo zoom si può usare sia come avere tre pedalini sotto i piedi oppure in modalità preset, l’m9 solo in modalità pedalini, in entrambi non si può usare più di tre effetti alla volta ma con l’m9 ne hai 6 disponibili tutti insieme e sull’altro tre
Tutti e due hanno 40 secondi di loop ma lo zoom ha anche i pattern di batteria che è una cosa simpatica.
Conclusioni finali.
Non voglio consigliare l’uno o l’altro effetto, però voglio sottolineare che il g3 costa 150 euro e l’m9 quasi 400 ed è davvero una cosa ingiusta.
Sicuramente avrò tralasciato qualcosa, magari modifico il post se è cosi.
Ciao.